Che cos’è la psicomotricità?
Saltare, strisciare, lanciare, afferrare, arrampicarsi e mantenersi in equilibrio fanno parte integrante di questa attività che, essendo particolarmente divertente per i piccoli praticanti, contribuisce al corretto sviluppo della loro motricità. Le attività ginniche si possono praticare in un'associazione ma anche in casa. Il soggiorno o la cameretta possono diventare un vero campo giochi, con tunnel, una trave (che può essere una semplice linea tracciata o il motivo di un tappeto), ostacoli, palle.. e molto altro! La psicomotricità si pratica grazie a diversi attrezzi che, una volta installati, formano un percorso di mobilità. Realizzando questi esercizi, il bambino lavora sulla coordinazione degli arti, impara a collocare il corpo nello spazio, individua gli appoggi su cui può contare e sviluppa l'equilibrio. Tutto questo senza proprio rendersene conto, perché sarà troppo occupato a muoversi, a ridere e a divertirsi! E tu con lui! La psicomotricità costituisce un'ottima base per passare poi ad un'altra disciplina sportiva e, soprattutto, per invogliare il bambino a continuare a fare attività.