comment_lutter_contre_les_crampes

Come combattere i crampi?

I crampi muscolari possono rovinare un allenamento. Li hai spesso? Stai tranquillo, i crampi non sono inevitabili.

Cos'è un crampo?

Il crampo deriva da una contrazione muscolare. La Swiss Medical Review (RMS) la definisce come “spontanea, involontaria, prolungata, dolorosa, che coinvolge uno o più gruppi muscolari, della durata da pochi secondi a pochi minuti, talvolta preceduta da una sensazione di imminenza. »

I crampi interessano generalmente i muscoli striati volontari e sono localizzati prevalentemente agli arti, soprattutto alle gambe. Possono essere piuttosto impressionanti perché si verificano all'improvviso ma non lasciano conseguenze.

Lo sapevate ?
Esistono 3 tipi di crampi: parafisiologici (legati ad un esercizio fisico troppo intenso o troppo prolungato), idiopatici (detti crampi notturni) e sintomatici (causati da malattie).

Da dove vengono i crampi muscolari?

Tra le cause più comuni ci sono:
- Eccessivo affaticamento muscolare dovuto ad una scarsa preparazione all'esercizio (allenamento e/o riscaldamento insufficiente, periodo di recupero insufficiente e sovrallenamento).
- Disidratazione e carenza di sali minerali.
- Un significativo stato generale di affaticamento.

Quali sono i sintomi di un crampo?

Il dolore improvviso e intenso che provoca è caratteristico e quindi facilmente identificabile. Ma in caso di dubbio, ecco alcuni indizi per andare fino in fondo:
- Uno o più muscoli sono doloranti.
- Si avverte una contrazione muscolare alla palpazione.
- Lo stretching del muscolo interessato dà sollievo.
- Il dolore scompare (più o meno immediatamente) quando il muscolo è a riposo.

Come superare un crampo al polpaccio?

Per eliminare la rigidità muscolare:
- Sdraiarsi sulla schiena.
- Solleva la gamba.
- Massaggia il polpaccio portando la punta del piede verso di te.
- Bevi acqua zuccherata.

Come evitare i crampi?

Una corretta idratazione rimane la prima e migliore soluzione per prevenire i crampi muscolari. Assicurati quindi di bere prima di ogni sessione di allenamento o gara, soprattutto quando la corsa dura più di un'ora, e di farlo regolarmente durante l'attività fisica (ancora di più in climi caldi e umidi). Sarà sufficiente qualche sorso d'acqua ogni venti minuti.

2° punto di attenzione: il cibo. Perché mangiare troppo acido può favorire la comparsa dei crampi. Inoltre, se vengono invitati spesso alle tue sessioni frazionate o ad alta intensità, non esitare a parlare con il tuo medico. Probabilmente ti chiederà di eseguire un esame del sangue per verificare che nessuna carenza causi le contrazioni muscolari.

Un sonno di qualità e un riscaldamento adeguato allo sforzo sono, come l'idratazione, alleati preziosi per evitare i crampi. Per non parlare dello stretching. Eseguiti regolarmente e a margine del jogging, aiutano a mantenere una buona elasticità muscolare. Attenzione però a non esagerare con i movimenti di stretching prima e dopo uno sforzo importante.

Ora che i crampi non hanno più segreti per te, tocca a te correre in tutta tranquillità!