Di quale tipo di pinne hai bisogno? Per quale profondità? Con pala in plastica o in carbonio?
Scopri i nostri consigli su come scegliere le pinne per l'apnea e la pesca subacquea!
LE PINNE PER LA PESCA SUBACQUEA SI SCELGONO IN BASE A 4 CRITERI: COMFORT DI CALZATA, POTENZA, AVVOLGIMENTO E FACILITÀ D’USO
Potenza
Le pinne da pesca subacquea hanno pale lunghe per offrire una resa migliore. Sarà principalmente il tipo di pala a determinare la potenza. Da notare che più la pala è dura, più forza servirà nella pinneggiata.
Comfort d'uso
È uno dei criteri più importanti. La scarpetta trasmette verso la pala l’energia prodotta dal movimento. Deve quindi avvolgere bene il piede senza stringerlo per evitare crampi.
Facilità d'uso
I diversi componenti e gradi di durezza disponibili saranno più o meno adatti in base al livello di pratica. Se sei agli inizi, prediligi una pala in plastica. I modelli in fibra di vetro e carbonio sono più indicati per un livello intermedio.
Esistono diversi tipi di componenti. In base al tipo di pala, le pinne saranno più o meno adatte al livello di pratica ma anche alle capacità fisiche del pescatore subacqueo. Per questo è importantissimo conoscere le differenze tra i diversi tipi di pala quando si scelgono le pinne:
- pala in plastica: l’ideale se sei agli inizi. Queste pinne sono robuste e piuttosto accessibili. Sono perfette per arrivare fino a 15-20 m di profondità, ma la pinneggiata sarà meno efficace.
- pala in fibra di vetro: queste pinne sono ideate per il pescatore subacqueo/apneista di livello intermedio, che si muove tra 10 e 25 m di profondità, o anche più. Sono più potenti rispetto ai modelli con pala in plastica.
- pala in carbonio: Come le pinne in fibra di vetro, sono destinate ai pescatori subacquei/apneisti di livello intermedio. Più morbide, offrono una resa migliore ma sono più fragili. Maggiore sarà la percentuale di carbonio, più la pala sarà leggera e nervosa.