Di 3, 5 o 7 mm di spessore, in neoprene spaccato o plush, con o senza motivo mimetico... La scelta delle mute per la pesca subacquea è vasta. Come orientarsi?
La scelta di una muta per la pesca subacquea si effettua in funzione di 4 criteri: temperatura dell’acqua, facilità di vestizione, resistenza e mimetizzazione.
Isolamento termico
L’uso di una muta in neoprene consente di combattere il freddo conservando la temperatura corporea. A un maggiore spessore del neoprene, corrisponde una più elevata protezione termica.
Resistenza all’abrasione
Alcuni tipi di pesca, come quella d’aspetto, richiedono un rinforzo su determinate parti del corpo (ginocchia e gomiti) per evitare danni alla muta. Durante la vestizione, le mute in neoprene spaccato sono molto più fragili.
Mimetizzazione
Per determinati tipi di pesca, come quella d’aspetto, l’uso della mimetizzazione può rappresentare un vantaggio che permette di passare inosservati confondendosi con l’ambiente circostante.
Facile da indossare
Il componente interno influirà sulla facilità di vestizione: in neoprene plush per una vestizione facile o in neoprene spaccato per una vestizione con acqua e sapone.
Per acque a temperature comprese tra 10 e 18 °c
Per acque a temperature comprese tra 10 e 18 °C, bisognerà privilegiare una muta in neoprene di 7 mm di spessore (uscite in acque fredde).
Per acque a temperature superiori a 24 °c
Per acque calde a temperature superiori a 24 °C, bisognerà privilegiare una muta in neoprene di 3 mm di spessore, che offrirà inoltre una grande libertà di movimento.
Per acque a temperature comprese tra 16 e 24 °c
Per acque a temperature comprese tra 16 e 24 °C, bisognerà privilegiare una muta in neoprene di 5 mm di spessore.
L’interno delle mute per la pesca subacquea è fabbricato a partire da due tipi di neoprene Potrete quindi scegliere tra:
- il neoprene plush (foto 1): permette di infilare e togliere la muta per la pesca subacquea facilmente, anche da asciutta! Molto resistente, è consigliata per pescatori principianti e per quelli meno attenti;
- il neoprene spaccato (foto 2): un neoprene liscio all’interno per “aderire” meglio alla pelle, detto anche liscio. Più delicato, il neoprene spaccato richiede una cura particolare nella vestizione e dovrà quindi essere indossato bagnato utilizzando acqua e sapone, per evitare il rischio di romperlo. In compenso, offre una protezione termica e un comfort considerevoli, perfetto per chi ama approfittare di lunghe uscite in mare!
I rinforzi sono indispensabili per preservare la muta e se stessi.
Quando si carica un arbalete, appoggiando il calcio su di sé, muta e sterno sono messi alla prova. Le giacche per la pesca subacquea sono quindi rinforzate sul petto per evitare qualsiasi rischio di lacerazione del neoprene, se non addirittura di trauma.
Inoltre, ogni pantalone o salopette per la pesca subacquea integra rinforzi sulle ginocchia e tutte le giacche sono provviste di rinforzi all’altezza dei gomiti.
Un “must” per i pescatori d’aspetto che si appostano sul fondale..
Per un comfort termico ottimale, la circolazione dell’acqua all’interno della muta deve essere nulla o quasi. Quindi, è necessario scegliere un taglio e una misura adatti.
Se si è indecisi tra 2 mute, scegliere il modello più aderente!