Che cos'è il parkour ?
Quanta strada ha fatto il parkour dalla fine degli anni '80, la nascita della disciplina! Questo metodo di allenamento sportivo e acrobatico consiste nello spostarsi efficientemente da un punto all'altro utilizzando i vari ostacoli del paesaggio urbano o naturale, per tracciare il proprio percorso. I "traccianti", praticanti del Parkour, sono sempre più numerosi, e non solo uomini e adulti. La disciplina sta suscitando sempre più entusiasmo, in particolare per la filosofia e i valori che sostiene.
“Libertà” è la parola d'ordine della pratica, e per una buona ragione. Il parkour è illimitato, perché anche i movimenti lo sono! Ognuno pratica la disciplina secondo le proprie capacità e la propria visione dell'ambiente.
Il parkour è soprattutto un'arte: l'arte del movimento, che ognuno può capire a modo suo. Sebbene la tecnica generale rimanga la stessa per tutti, alcuni tracciatori aggiungono figure acrobatiche sempre più impressionanti, con salti altissimi, rolli, capriole...
Naturalmente, l'ambiente della disciplina ne fa anche una pratica molto libertaria, poiché non esiste un vero e proprio luogo di pratica, come la pista per l'atletica leggera, o la palestra per la ginnastica. Il parkour è possibile ovunque, sempre: in strada, sui tetti, in mezzo alla natura, in palestra, a casa... Per Théo, tracker da 15 anni, il luogo ideale per il Parkour è un luogo che unisce natura e arredo urbano. Un piede nella natura e uno in città.