Il lessico del canyoning

Elemento metallico (chiodi, cunei, borchie, tasselli, resinati ...) fissato nella roccia per poter preparare una sosta.

Club Alpino Francese

Discesa su corda con un discensore

Meccanismi apribili che consentono di agganciarsi direttamente o indirettamente a 1 punto di ancoraggio (moschettone, moschettone di sicurezza, maillon rapide, ecc.)

Corda utilizzata nel canyoning e nella speleologia per la progressione su corda.

Corrisponde ad una cascata di xx metri. Per esempio C15 = Cascata di 15m.

Sistema frenante utilizzato principalmente per la discesa.

Parte mobile di un moschettone che ne consente l'apertura.

Corda attaccata a una sosta per superare un ostacolo utilizzando un discensore.

Dispositivi di Protezione Individuale:Qualsiasi dispositivo o mezzo destinato ad essere indossato o tenuto da una persona al fine di proteggerla da uno o più rischi che potrebbero minacciarne la salute e la sicurezza.

Tessuto sintetico piatto e largo la cui resistenza alla rottura è garantita dal produttore.

Attrezzatura per collegare l'arrampicatore alla sua corda. Il termine "baudrier" viene spesso utilizzato per riferirsi all'imbrago.

Piccolo kit galleggiante studiato per ricevere solo la corda, possibilmente con più aperture. Nome commerciale della società "Résurgence".

Corda o fettuccia con un connettore a una delle estremità. Permette di assicurarsi a un punto di ancoraggio o a una sosta.

Connettore spesso meno costoso dei moschettoni che si aprono svitando una ghiera, la cui resistenza è assicurata dal produttore a seconda dell'utilizzo.

Bacino circolare scavato dal torrente.

Nodo, detto anche italiano

Connettore metallico la cui resistenza è assicurata dal produttore a seconda dell'utilizzo.L'apertura avviene tramite dito basculante che torna in linea di principio tutto solo in posizione di chiusura.

Moschettone di sicurezza con ghiera avvitabile o svitabile per consentire l'apertura del dito.

Moschettone con ghiera che ne impedisce l'apertura accidentale.

Far scendere un compagno non dotato di discensore, regolando da soli la velocità della discesa.

Movimento dell'acqua potenzialmente pericoloso caratterizzato dalla pressione di una corrente orizzontale contro un ostacolo.

Anello in metallo o cinghia a seconda delle imbracature dove vengono fissate le corde, le longe e il discensore.

Riva Destra

Riva Sinistra

Recuperare la corda, dal fondo di un gradino

Corrisponde a un salto di xx metri. Esempio: R5 = Salto di 5m (spesso è necessario scendere in doppia).

Interruzione improvvisa nella pendenza del corso d'acqua, che richiede l'adattamento della progressione (uso della corda, scivolata controllata, salto, discesa in doppia).

Itinerario più o meno facile che permette di abbandonare il canyon prima di averlo terminato.

Movimento dell'acqua potenzialmente pericoloso dove tutta o parte della corrente passa sotto un ostacolo.

Sistema di ancoraggio posizionato in base al percorso, agli ostacoli e alla loro lunghezza, grazie a cui i torrentisti possono suddividere la loro progressione.

Naturale (albero, lunula, blocco ...) o artificiale, è un punto "solido" che permette di assicurare la progressione (discesa in corda doppia, corrimano, guida ...).

Staffa in corda che facilita le manovre su soste scomode o quando si risale una corda.

Caratterizza la corda per la discesa in doppia, che può scorrere all'occorrenza in tensione.

Corrisponde a un salto eventuale di xx metri. Esempio: S4 = Salto di 4m.

Salto la cui forma, pendenza, altezza e area di arrivo consentono una scivolata controllata.

Diminutivo di "Topografia". Per estensione, descrizione delle caratteristiche del canyon.

Corrisponde a un toboga eventuale di xx metri. Esempio: T8 = Toboga di 8m.

Bacino situato ai piedi di un salto.

Movimento circolare dell'acqua in orizzontale e potenzialmente pericoloso che si trova ai piedi di alcuni salti: riporta sotto la cascata i corpi galleggianti al suo livello.