Tanti i dubbi e i falsi miti che ancora oggi esistono. Per aiutarci a fare chiarezza abbiamo fatto qualche domanda a Rossella Nappi, ginecologa, endocrinologa, sessuologa e professoressa ordinaria di ostetricia e ginecologia all'Università degli Studi di Pavia - Policlinico S. Matteo
Assolutamente sì! Fare sport fa bene alla donna in qualunque fase del ciclo mestruale e, soprattutto nel periodo premestruale, la pratica sportiva può aiutarla a tenere a bada i dolori mestruali. Vanno però prese alcune accortezze: prima delle mestruazioni abbiamo in campo il progesterone, un ormone che rilassa la muscolatura e i legamenti, e può quindi facilitare infortuni e rendere i movimenti anche più impacciati. Nella prima fase del ciclo, quando invece domina l’estrogeno, i nostri movimenti sono più coordinati e quindi più performanti. Anche l’abbigliamento è importante: meglio utilizzare indumenti che non costringano troppo i muscoli addominali e pelvici, e un reggiseno sportivo.
(in foto @ciclistepercaso)
Lo sport in generale è sempre un toccasana per la salute della donna. Il mio consiglio è di fare un allenamento più cardio nella prima metà del ciclo mentre nella seconda fase, quella premestruale e mestruale, rallentare un po’, evitando allenamenti faticosi e prolungati.
Ci sono poi degli sport che possono aiutare di più nella fase mestruale e premestruale come nuotare a ritmo lento che, è stato provato, può alleviare il dolore mestruale perché contrasta la produzione delle prostaglandine, le sostanze che fanno contrarre l’utero.
In generale il consiglio è ascoltare il proprio corpo e adattare di conseguenza l’allenamento. Ad esempio la corsa è uno sport che va sempre bene ma durante la fase premestruale è bene rallentare un po’, preferendo il passo svelto o il Nordic walking, per evitare di affaticarsi troppo.
Il tema dell’assorbente è molto importante. Gli assorbenti interni o la coppetta possono infatti aiutare nella pratica sportiva, irritano meno e sono più pratici. Ci sono poi degli sport che possono incidere sul flusso mestruale, ad esempio gli sport di salto (come il basket o la pallavolo) tendono a far scendere il sangue mestruale più velocemente. Anche in sport come la ginnastica artistica avere il ciclo può essere più di impaccio e quindi è bene prendere delle accortezze aggiuntive sugli assorbenti, mentre altri sport - come yoga, pesi, e stretching - sono sicuramente meno influenzati.
Nella fase premestruale e soprattutto durante la fase mestruale è quanto mai importante integrarsi con soluzioni idrosaline o sostanze zuccherate, che aiutano ad aumentare l’apporto di energia per resistere alla fatica. Nella fase premestruale e mestruale infatti si perdono più liquidi e, se non si adottano i giusti accorgimenti, la disidratazione può avere dei rischi sulla salute e la circolazione.
Sì, si può fare grazie all’uso degli anticoncezionali, un importante alleato per le sportive. Gli anticoncezionali riducono infatti la frequenza del ciclo e permettono alle donne di ‘spostare’ le mestruazioni in un momento più favorevole dal punto di vista sportivo, senza conseguenze per la salute.
(in foto @ciclistepercaso)