Ogni calciatore, indipendentemente dal livello di pratica, deve prendersi cura della propria scarpa da calcio. Una corretta e periodica manutenzione del suo principale strumento di lavoro costituisce il segreto fondamentale per aumentare la durata e le performance della scarpa..
Le prime operazioni da effettuare iniziano nello spogliatoio, appena terminato l'allenamento o la partita. Si consiglia, infatti, di battere le scarpe l'una contro l'altra, così da rimuovere dalla suola e dalla tomaia i residui di terra, erba, fango o pallini, se si tratta di un campo in erba sintentica. Tra questi, è necessario fare particolare attenzione al fango, perché se viene fatto asciugare sulla tomaia della scarpa può provocare secchezza e alterarne la morbidezza e il comfort.
Arrivati a casa, se necessario, possiamo effettuare una pulizia più accurata con l'aiuto di una spazzola, togliendo gli eventuali residui del terreno di gioco rimasti sulla tomaia e/o sui tacchetti.
A questo punto, completata la spazzolatura, si potrà passare al lavaggio vero e proprio utilizzando una spugna bagnata con acqua tiepida.
Assolutamente mai in lavatrice.
Ultimato il lavaggio, sarà necessario asciugare con un panno asciutto la scarpa e posizionare al suo interno delle “palline” di carta per togliere del tutto l’umidità. Queste dovranno avere la grandezza di una palla da tennis e riempire completamente la scarpa.
In questo modo la carta del giornale ( un quotidiano andrà benissimo ) asciugherà la scarpa gradualmente, facendola rimanere morbida. Si consiglia di effettuare questa operazione soprattutto se si possiede una scarpa in pelle.
Importante lasciare le scarpe in un luogo fresco e asciutto,mai sotto una fonte di calore diretta come sole o termosifoni.
Dopo la fase di lavaggio e asciugatura si consiglia di utilizzare, per la scarpa in pelle, il grasso, sia sulla superficie della tomaia, sia sulla cucitura che la unisce alla suola. È importante non trascurare questa parte, tenendola sempre morbida,perché seccandosi potrebbe far scollare con il tempo la suola e la tomaia.