Che cos'è il ping pong?
Il ping pong è nato in Inghilterra alla fine del XIX secolo. Si dice che i primi pongisti della storia cercassero in realtà di riprodurre una partita di tennis per discuterne le strategie, colpendo ciascuno un tappo di champagne con delle scatole di sigari su un semplice tavolo da salotto. Ma, più in generale, questo sport permetteva agli inglesi di praticare il proprio sport favorito indoor durante le giornate di pioggia.
Anche se britannico di nascita, il ping pong si è diffuso in tutto il mondo. Negli anni '30 è stato dominato dai Paesi dell'Europa dell'Est, poi dall'Asia negli anni '50. La supremazia cinese è sopraggiunta negli anni '60, a volte interrotta dall'Ungheria o dalla scuola svedese.
Questo sport è riuscito a svolgere anche un ruolo politico, in particolare nel 1971, in piena guerra fredda, facendo avvicinare la Cina e gli Stati Uniti.
Il ping pong è diventato uno sport olimpico a Seoul nel 1988.
Ufficialmente si chiama tennis da tavolo ma viene chiamato ping pong per antonomasia, in riferimento ad un marchio commerciale americano che proponeva un kit per giocare a tennis da tavolo o tennis da salone.
Oggi utilizziamo il termine ping pong, o free ping pong, per indicare un'attività più libera, che permette di giocare dappertutto magari con regole proprie, su supporti di qualunque dimensione. La distinguiamo dalla pratica accademica, che avviene in un'associazione o a scuola ed è tecnica e rigorosa.