Si deve cambiare l'alimentazione quando fa freddo?
Devo mangiare alimenti caldi? Ricchi di grassi? Riso, pasta e patate?
“Spesso tendiamo a pensare che, dato che fa più freddo, dobbiamo mangiare cibi più carichi per avere più caldo" mi risponde Anne-Laure Laratte. Quello che ogni tanto ci dimentichiamo, "è che il nostro corpo ha a disposizione altri mezzi per riscaldarsi". La dietista cita ad esempio il riscaldamento, i vestiti… Precisa con un sorriso: “Se vivessimo in t-shirt tutto l'anno in una zona in cui non fa particolarmente caldo, allora sì, avremmo bisogno dell'alimentazione per scaldarci". Però adesso non dire che allora per mangiare di più basta vivere coperti a metà tutto l'anno: non è proprio così. Infatti, l'impatto sul nostro fabbisogno energetico sarebbe minimo e rischieremmo semplicemente di ammalarci.
Altro fattore da considerare: la termogenesi. La cosa? La termogenesi è un processo naturale del nostro organismo che comporta la produzione di calore nel corpo, ed avviene anche quando si mangia. Perché? Semplicemente perché il nostro corpo brucia energie per digerire, assorbire ed accumulare gli alimenti. Il consumo di energia produce calore, che quindi può aumentare la nostra temperatura corporea. Mi segui?
Quindi non cambia niente? No, non necessariamente. “Quando fa più freddo si possono assolutamente mangiare piatti più caldi del solito: zuppe, sformati… Ma non dobbiamo per forza modificare l'apporto calorico quotidiano, eccetto per le persone che, ad esempio, lavorano all'aperto”. Semplicemente perché lavorando fuori, e quindi in un ambiente più freddo a seconda delle stagioni, il corpo consuma più calorie per riscaldarsi e per mantenere la giusta temperatura, i famosi 37 gradi. Mangiare di più permetterà quindi di coprire questo consumo energetico supplementare. È difficile dare una cifra precisa perché, ancora una volta, dipende tutto dal metabolismo, dal livello di attività, dall'età e da altri parametri.
Naturalmente, avremo anche più fame ed è qui che diventa essenziale prestare attenzione alle sensazioni alimentari: “A volte, quando la fame si fa sentire di più, si può tendere sgranocchiare qualcosa o a cercare alimenti molto più carichi. La cosa migliore da fare rimane rivedere un pochino gli apporti calorici ad ogni pasto, aumentando eventualmente le dimensioni del piatto o aggiungendo uno spuntino nel corso della giornata”.