Notre histoire

Simond: la nostra storia

STORIA, SFIDE,
LA STORIA DI SIMOND E' LEGATA STRETTA A QUELLA DELL'ALPINISMO.

L'histoire de Simond

Dal 1820 al 1860

All'inizio degli anni 1820, a Chamonix, la famiglia Simond si componeva di molti fratelli, tutti fabbri e vetrai. Sapevano lavorare ferro e legno, possedevano una forgia sulle rive dell'Arve e fabbricavano strumenti agricoli, campane ed attrezzi per la lavorazione del vetro. I primi avventureri vi trovarono degli interlocutori di prima scelta per far realizzare gli strumenti di cui avevano bisogno per esplorare il massiccio del Monte Bianco. 

L'histoire de Simond

Dal 1860 al 1925

Nel 1860, con la maggiore frequentazione della valle, i fratelli si divisero le attività della forgia e proprio François Simond dedicherà la sua attenzione alla concezione e realizzazione di materiale da montagna: Piccozze, ramponi, slitte, sci...François aveva una piccola fabbrica ai piedi del ghiacciaio del Bosson dodtata di una centrale elettrica. Già all'epoca, tutti gli ingredienti erano pronti: Il savoir faire (la lavorazione di legno e metallo), la tecnologia (forgia ed elettricità) ed i praticanti (esploratori): Il tutto a Chamonix, che stava per diventare la capitale mondiale dell'alpinismo.

L'histoire de simond

Dal 1925 al 1960

Suo figlio Claudius lavorerà dal 1925, facendo di questi ingredienti una mischela che continuerà a migliorare: Simond diventa il riferimento mondiale di materiale per l'alta montagna accompagnando gli alpinisti sulle prime salite delle cime più alte del mondo e sulle grandi prime ascensioni Alpine. Mettendo le migliori tecnologie al servizio degli scalatori, Simond si seppe adattare alle esigenze del momento: Avere il miglior materiale possibile per fare le vie più difficili. Claudius mette sul mercato del 1948 il primo moschettone leggero della storia, che avrebbe dato agli scalatori nuove prospettive.

L'histoire de Simond

Dal 1960 al 2004

Nel 1960, suo nipote Ludger, fece di questa miscela una formula vincente in un epoca dove l'alpinismo e l'arrampicata avrebbero conosciuto uno sviluppo senza precedenti: la mentalità degli scalatori si evolse all'unisono con le nuove tecnologie ed ancora una volta Simond seppe adattarsi. Fu l'epoca delle punte anteriori, dell'arrampicata liberae delle ascensioni in stile sempre più leggero.   Ludger seppe rispondere alle aspettative degli scalatori fornendo materiale adeguato, ed è senza dubbio per questo che Simond prese il proprio posto come leader modiale nell'innovazione: primo moschettone ergonomico (il Cliff), prima becca a banana (Chacal), primi ramponi rigidi (Makalu), prima piccozza a manico piegato (Scud)... Nel 1988 Ludger costruì, ai piedi del Monte Bianco dei locali più spaziosi e moderni per adeguare l'azienda al successo e alla continua crescita del marchio. I più grandi scalatori lavoravano con Simond e partecipavano alla crescita di ciò che François Simond aveva cominciato nel 1860.

L'histoire de Simond

Dal 2004 a oggi

Nel 2004 Ludger Simond vende la sua impresa a Wichard, fabbro francese leader mondiale di attrezzatura nautica. Dal 2004, Ludger Simond vive una pensione attiva e felice a Houches. Resta in contatto con la squadra Simond e continua ad essere il tifoso più esigente dell'azienda.

Dopo 4 anni di collaborazione, Wichard vuole tornare a concentrarsi sulla nautica. Nel 2008, Simond si aggiunge al gruppo Decathlon, che diventa l'unico azionista dello stabilimento Simond. Questa  collaborazione ha permesso a Decathlon di arricchire la sua offerta con piccozze, ramponi, moschettoni molto tecnici e della migliore qualità. Per Simond, la relazione privilegiata con le aziende del gruppo Decathlon, permette di sviluppare altre categorie di prodotti: corde, imbraghi, scarpette, abbigliamento etc, soddisfando così sempre più un gran numero di scalatori in tutto il mondo.