Come regolare la sospensione?

L'arrivo della sospensione anteriore e posteriore ha rivoluzionato la pratica in MTB... per approfittarne al meglio devi imparare a regolarle. Questa regolazione è importante e personale, perché dipende dal tuo peso e dal tipo di pratica. Ecco qualche indicazione e i parametri su cui intervenire per regolare bene le sospensioni e poter superare qualunque tipo di terreno accidentato con la massima sicurezza!

Per un funzionamento ottimale, la sospensione anteriore deve essere regolata in funzione del tuo peso. Sulla forcella ci sono due elementi da regolare: l'escursione e l'ammortizzamento.

Regolazione della sospensione anteriore

Con l'effetto delle irregolarità del terreno, le guaine della forcella risalgono sugli steli per ammortizzare gli impatti. È l'ampiezza di questo movimento che chiamiamo escursione.

Per verificare che la regolazione dell'escursione sia corretta, metti un collarino rilsan in alto ad uno dei foderi della forcella e intorno ad uno stelo.

Siediti sulla sella, metti i piedi sui pedali e le mani sul manubrio tenendo un gomito appoggiato al muro o facendoti tenere.

Il nostro consiglio: per questa fase indossa il tuo outfit da ciclismo abituale, per non modificare il peso che avrai durante le uscite.

Sotto l'effetto del tuo peso, la forcella risale sullo stelo e fa salire il collarino rilsan.

Stabilisci l'escursione ottenuta misurando la distanza tra il collarino e la parte superiore del fodero.

Calcola la proporzione dell'escursione con l'escursione massima della forcella, quella che viene chiamata SAG (dall'inglese, significa affondamento).

Esempio: se la tua forcella ha un'escursione massima di 100 mm e nel test precedente hai misurato 28 mm, ottieni un rapporto del 28%.

La corretta regolazione della sospensione anteriore dipende dal tipo di pratica, ma il 25% di escursione è una buona base, da adattare in funzione del percorso e delle tue sensazioni.

Ricorda: chi pratica discesa tende ad aumentare questo rapporto, mentre un praticante di crosscountry si situa al di sotto del 25%.

Per ridurre questo rapporto, inserisci dell'aria nello stelo sinistro con una pompa ad alta pressione specifica per questo utilizzo. Viceversa, per aumentarlo, fai uscire un po' d'aria fino ad ottenere la giusta regolazione.

Regolazione dell'ammortizzamento

La regolazione dell'ammortizzamento agisce sul tempo di risposta della forcella. Una velocità di reazione lenta è più adatta per ampiezze di sospensione ridotte, mentre una velocità di reazione rapida è necessaria per compressioni di forte ampiezza. Su alcuni modelli è possibile regolare l'ammortizzamento anche con una rotella che si trova in basso alla T destra della forcella oppure sopra alla forcella.

Se la tua MTB non ha una rotella di regolazione, inietta dell'aria (con la pompa ad alta pressione per sospensioni) nella camera in basso, in modo da modificare il funzionamento della molla.

Se la tua bici ha una rotella, ruotala verso il «più» per avere una reazione più rapida e verso il «meno» per avere una reazione più lenta.

Ricorda: su alcuni modelli troverai le scritte «Faster» e «Slower».

Novità 2016: la Forcella U-Fit è stata ideata per semplificare al massimo queste regolazioni. Una vera e propria innovazione, gira la rotella fino a visualizzare il tuo peso sulla parte superiore della forcella.

L'azione sulla rotella comprime più o meno la molla per adattarla al tuo peso.

Blocco della sospensione

Alcune forcelle si possono anche bloccare, fatto vantaggioso sui tratti scorrevoli, in salita o sull'asfalto. Il funzionamento è semplice, azionando il blocco si impedisce la circolazione dell'olio nella camera.

Per attivare il blocco, gira la rotella che si trova sul manubrio oppure sulla forcella, in funzione dei modelli.

Forcella molla/olio

Una volta effettuate le regolazioni precedenti, prova ad uscire e osserva il comportamento della sospensione.

Se raggiungi facilmente i limiti dell'escursione massima della sospensione, la resistenza della sospensione non è eccessiva.

Al contrario, se la forcella reagisce solo su dossi importanti, la molla è troppo dura.

In entrambi i casi, è bene sostituire la o le molle della forcella, per un comportamento più adatto. In funzione del modello, la sospensione contiene una o due molle e il meccanismo di ammortizzamento.

Regolazione della sospensione posteriore

Il funzionamento è simile a quello della sospensione anteriore, e anche in questo caso devi regolare l'escursione e il tempo di reazione.

Regolare l'escursione della sospensione posteriore

A vuoto, misura la distanza che separa il centro dei dadi di fissaggio dell'ammortizzatore.

Sali sulla bici, i piedi sui pedali e indossa la tua tenuta abituale. Fatti tenere o appoggia un gomito al muro e chiedi di riprendere la misura della distanza tra il centro dei due dadi di fissaggio.

Dividi la seconda misura per la prima e moltiplica il risultato per 100. Un rapporto dal 25 al 30% ti permette di iniziare questa regolazione, che affinerai in funzione del tipo di pratica e delle tue sensazioni.

Come per la forcella, per agire su questa regolazione fai uscire l'aria o usa la pompa ad alta pressione per introdurre aria, fino ad ottenere la giusta regolazione.

Regolare il tempo di reazione

Effettua qualche prova prima di affinare la regolazione dell'ammortizzamento della sospensione posteriore. Alcuni ammortizzatori hanno una rotella che permette di regolare il precarico.

Attenzione, stabilire un tempo di reazione troppo rapido rende la bici scomoda e ne riduce la manovrabilità.

Inoltre, se hai una bici full suspended è necessario mantenere l'equilibrio tra l'ammortizzatore posteriore e la forcella.

Per verificare l'equilibrio degli ammortizzatori, mettiti di fianco alla bici e premi al centro del top tube del telaio. Osserva la reazione della forcella e dell'ammortizzatore. Nell'ambito di una pratica «normale», i due ammortizzatori dovrebbero avere una discesa identica.

Adesso puoi provare a regolare la sospensione anteriore e posteriore per sfruttare le qualità tecniche della tua bici ed avere una pratica confortevole. Quando effettui le regolazioni, non dimenticarti di controllare le condizioni delle guarnizioni delle sospensioni e sostituiscile se l'usura dovesse essere eccessiva.