Adesso sei una neomamma! Dall’arrivo del bebè, l’organizzazione della vita quotidiana è un po’ turbolenta... Nonostante questo, in un angolo della testa, sogni già di riprendere l’attività sportiva. Infatti, dopo un rallentamento o una pausa di qualche mese, la prospettiva di ricominciare a fare movimento è allettante!
PRIMA DI RIPRENDERE A FARE SPORT, ECCOTI ALCUNI CONSIGLI PER EVITARE PICCOLI INCONVENIENTI.
Una gravidanza non è una trasformazione di poco conto, come avrai senz’altro notato. Muscoli e tessuti hanno valorosamente sorretto il bambino per più mesi di fila e alcune zone del corpo sono state incredibilmente sollecitate. Il cosiddetto “pavimento pelvico”, formato dai muscoli e dai tessuti posizionati nella parte inferiore del bacino che sorreggono i vari organi, ha lavorato male, soprattutto negli ultimi mesi di gravidanza. Deve essere, quindi, rafforzato prima di essere messo nuovamente alla prova dallo sport. “ Prima di riprendere un’attività fisica è necessario seguire una rieducazione perineale, anche in caso di parto cesareo – indica Ludivine Boca, ostetrica –. È una condizione sine qua non”.
Anche le runner più esperte tra voi, nonostante il dinamismo e la voglia di rimettere ai piedi le scarpe da ginnastica, non andrebbero a correre per 10 km dopo due sole settimane dall’arrivo del bebè. Riprendere lo sport dopo il parto non è cosa da poco. Per ritrovare il fiato e la condizione fisica, è meglio iniziare con attività dolci: “camminata, nuoto, bici per l’esercizio fisico e cardio, ginnastica dolce per la flessuosità e il tono – elenca Caroline Bonnière, osteopata –. Gli stessi sport consigliati durante la gravidanza! Bisogna evitare le attività che possono comportare urti e sollecitare gradualmente i gruppi muscolari che sono stati lasciati un po’ in stand by. Dopodiché, è possibile riprendere gradualmente gli allenamenti cardio per ritrovare condizione fisica e fiato. Il tutto però deve avvenire gradualmente”.
Dopo quanto è possibile riprendere a fare sport più seriamente? “Direi dopo due o tre mesi – prosegue l’osteopata –. La ripresa del ciclo mestruale mi sembra un buon indicatore. Tuttavia, ogni donna è diversa e deve trovare il proprio ritmo restando all’ascolto del suo corpo. La ripresa dopo il parto varierà a seconda che la neomamma abbia continuato o meno a fare sport durante la gravidanza”. A ogni modo, non cercare subito le performance fisiche e non stancarti troppo. Non dimenticare che, in parallelo, pratichi un altro sport, quello di essere mamma...