Pinne corte
Le pinne da nuoto corte garantiscono una buona frequenza dei movimenti stimolando maggiormente il lavoro cardiaco.
Morbida, la pala permetterà un movimento ampio ed efficace, molto simile a quello naturale.
Le pinne vengono usate regolarmente per allenarsi in piscina. Nuotare con le pinne offre infatti benefici che non devono più essere provati! Aiutano ad allenare il cardio, a snellire la silhouette e anche a rafforzare gambe e glutei.
La scelta dipende da due fattori principali: il livello di pratica e i vantaggi ricercati.
Gli aspetti da considerare quando si scelgono le pinne sono: misura del piede, lunghezza e rigidità della pala e tipo di scarpetta.
Le pinne da nuoto corte garantiscono una buona frequenza dei movimenti stimolando maggiormente il lavoro cardiaco.
Morbida, la pala permetterà un movimento ampio ed efficace, molto simile a quello naturale.
LIVELLO PRINCIPIANTE
Stai iniziando il nuoto e prima di tutto vuoi sentirti a tuo agio. Sei in cerca dei benefici per il corpo e la mente che offre il nuoto. Hai bisogno innanzitutto di comfort.
LIVELLO INTERMEDIO
Se nuoti per raggiungere degli obiettivi, fisici o sportivi, allora sei a un livello intermedio. Vuoi sviluppare i muscoli, migliorare la tecnica o aumentare le capacità fisiche. Hai bisogno innanzitutto di maneggevolezza e attrezzi che aiutano a rafforzare i muscoli.
LIVELLO ESPERTO
Se ti alleni in piscina per migliorare la condizione fisica e le performance in vista delle gare, allora sei a un livello esperto. Hai bisogno innanzitutto di attrezzi che danno la spinta e rafforzano i muscoli.
Per allenare il cardio, è meglio usare le pinne a pala corta. La spinta sarà minore, pertanto la pinneggiata dovrà essere più frequente.
Tuttavia, i muscoli di cosce, polpacci e glutei dovranno fare meno forza che con una pala lunga.
Per rafforzare i muscoli, è meglio usare le pinne a pala lunga che offrono una resistenza maggiore richiedendo uno sforzo muscolare più intenso. I muscoli di gambe e glutei saranno quindi più sollecitati.
Anche la spinta e la velocità saranno più importanti.
La rigidità delle pinne dipende dalla densità del componente. Le pinne con pala rigida richiedono uno sforzo più intenso, a livello muscolare e cardio. Più sono rigide e più le gambe devono fare forza per superare la resistenza dell’acqua.
Questo modello è generalmente adatto ai nuotatori di livello intermedio perché lo sforzo richiesto è più intenso. Per una riabilitazione o se si hanno dolori muscolari o articolari, è meglio usare delle pinne con pala morbida o semirigida.
Le pinne semirigide offrono un’alternativa ideale, a metà strada fra i modelli rigidi e quelli morbidi. Permettono al tempo stesso un lavoro cardio e di rafforzamento muscolare. Lo sforzo sarà di intensità moderata. La pala semirigida offre una resistenza media e garantisce una certa ampiezza di movimento.
Le pinne con pala morbida garantiscono un movimento efficace e ampio, molto simile a quello naturale. Essendo la resistenza all’acqua minore, richiederanno uno sforzo muscolare meno intenso. Si piegheranno di più
offrendo un lavoro muscolare più dolce ma daranno meno spinta. La pala morbida è consigliata per chi inizia il nuoto ed è in cerca di un lavoro muscolare meno intenso.
La scarpetta è una parte importante della pinna, da cui dipende l'efficacia della pinneggiata. Sono disponibili due tipi di scarpetta: aperta e chiusa.
È importante provare le pinne prima dell’acquisto per controllare il comfort e la tenuta.
La scarpetta aperta offre una più grande libertà di movimento, senza rinunciare a una buona tenuta. Questo permette anche di evitare i crampi.
La scarpetta chiusa avvolge tutto il piede nella sua posizione naturale.
Ogni movimento viene trasmesso in modo più rapido e preciso alla pala, che quindi lo ritrasmette più fedelmente.
Le pinne da nuoto lunghe richiedono uno sforzo più intenso e garantiscono una sensazione di propulsione più importante.
Sono meno morbide rispetto alle pinne corte e richiedono uno sforzo muscolare più importante legato alla rigidità della pinna.
Adesso sai come scegliere le pinne per allenarti in piscina. Lunghezza della pala, rigidità e anche tipo di scarpetta: la scelta dipenderà principalmente dal tuo livello e dagli obiettivi che vuoi raggiungere.