I vantaggi di una buona muta
Affinché il neoprene sia di buona qualità, bisogna prendere in considerazione più elementi:
- Elasticità, dovuta alle microbolle racchiuse nel neoprene. Infatti, maggiori saranno in numero, più leggero sarà il componente. A ogni modo, occorre prestare attenzione alla pressione dell’acqua perché comporterà uno schiacciamento delle bolle diminuendo l’apporto termico.
- La capacità di isolamento dal freddo varierà in funzione di spessore del neoprene, cuciture e assemblaggio.
- La resistenza nel tempo permetterà alla muta di non usurarsi troppo in fretta grazie alla qualità del neoprene, delle cuciture o anche degli assemblaggi. Inoltre, bisogna risciacquarla con acqua dolce fredda dal lato esterno e da quello interno lasciandola asciugare al riparo dal sole in un luogo ventilato per non alterare la qualità del neoprene.
- La tendenza a riprendere la forma iniziale sarà determinata dall’elasticità del neoprene.
A ogni modo, non bisogna preoccuparsi se non ci si sente a proprio agio nella muta alla prima prova. La muta deve vestire come una seconda pelle: è quindi normale non sentirsi a proprio agio durante la prova in negozio, a temperatura ambiente. Presta attenzione alla compressione di collo e gabbia toracica.